La collezione dell'evo moderno
Le ricerche archeologiche, sia terrestri che subacquee, spesso conducono alla scoperta di materiale risalente all'evo moderno, testimonianza di un'epoca e di un modo di vita. Esso serve a completare il quadro di un determinato periodo storico, poiché fornisce dettagli legati alla vita economica e politica, ai gusti degli abitanti di una certa epoca, ai loro contatti e legami con il resto del mondo. Nel contempo è un materiale che rappresenta la prova inconfutabile della continuità della vita in questi territori.
Di questa collezione fanno parte oggetti di ceramica, vetro, metallo, osso e pietra, di carattere sia sacro che profano (ceramica: vasellame da tavola, da cucina e da cottura, giocattoli; vetro: recipienti; metallo: monetine, devozionali, stoviglie; pietra: frammenti architettonici, scultorei, cippi confinari; osso: accessori di bellezza). Tutti gli oggetti sono stati scoperti nel corso di ricerche archeologiche condotte in territorio istriano. In minima parte appartengono a scoperte fortuite poi donate al Museo. Gli oggetti di questa collezione si conservano al Museo archeologico dell'Istria e nel Convento di S. Francesco a Pola.
In questo fondo, piuttosto ricco, spiccano il vasellame smaltato da tavola, prodotto nelle grandi botteghe dell'Italia settentrionale e della Spagna, due sculture del gruppo dell'Annunciazione, lavoro della scuola di Pietro Lombardo, una scultura veneziana di S. Giovanni Battista e le medagliette devozionali provenienti da diversi santuari europei, meta di pellegrinaggi (Loreto, Padova, Maria Zell, Tersatto, Bistrica…).
Per informazioni, consultazioni e richieste rivolgersi a:
Dr. sc. Tatjana Bradara, curatrice superiore, responsabile della collezione
tel.: 052/351-307
e-mail: tatjana.bradara(at)ami-pula.hr