La chiesa cimiteriale di S. Giovanni al Ninfeo – V sec.
Nell'area compresa fra le mura cittadine e l'anfiteatro, nei pressi del bivio da cui si biforcavano le strade per Nesazio e Trieste, si estendeva nell'antichità una grande necropoli. Nel 1396 il pellegrino francese Ogier d'Anglure registrò nella striscia di terreno posta fra l'anfiteatro e il mare circa 400 tombe. Era costume, all'epoca, innalzare sulla tomba o su un luogo simbolico di qualche martire protocristiano, chierico o vescovo una chiesa, una cella memoriae, per onorare il culto di un santo locale. Così nel V sec., nei pressi dell'antico ninfeo, dinnanzi alle mura cittadine, venne eretta la chiesa cimiteriale di S. Giovanni. Con l'andare del tempo la chiesa fu demolita e dimenticata, ma grazie a scavi eseguiti nel 1906 lungo le sue fondamenta meridionali e un po' più a est, si ebbe la conferma archeologica dell'esistenza di sepolcri murati e sarcofagi.
La piccola chiesa uninavata aveva una pianta rettangolare e una larghezza di circa 11 m. Nel presbiterio, regolarmente orientato a est, erano situati gli stalli semicircolari per il clero. Nella diocesi paleocristiana di Pola questo tipo di chiesa, detta ad aula unica, era comune nel V sec. Il mosaico policromo del presbiterio presentava motivi decorativi geometrici: quadrati e rosette formate da rombi con crocette, motivi a treccia con nodi incasellati in quadrati e cerchi uniti da crocette. Successivamente nella chiesa venne eretto un ciborio (probabilmente nella prima metà dell'XI sec.) scolpito nella pietra calcare locale, di cui rimangono solamente dei frammenti di cornice con epigrafe dedicatoria.
Nel XII sec. l'Ordine dei Templari fece costruire accanto alla fonte del ninfeo (Fons Nymphea) un ospizio, che dopo la loro soppressione venne rilevato dai Cavalieri ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Per motivi strategici, nel 1357 l'amministrazione veneziana fece demolire diversi edifici esterni alle mura e, a quanto sembra, anche il complesso della chiesa di S. Giovanni al Ninfeo.
The Holy Jerusalem Voyage of Ogier VIII, Seigneur D'Anglure (= Il santo viaggio a Gerusalemme di Ogier VIII, signore d'Anglure)